Introduzione
In Italia, dove la bellezza si manifesta in ogni angolo, ci sono luoghi che sfuggono alla frenesia del turismo di massa. I borghi nascosti sono tra queste gemme, offrono un’esperienza autentica e immersiva nel cuore delle tradizioni locali. Tra questi, uno in particolare riesce a catturare l’immaginazione di chi cerca paesaggi mozzafiato e atmosfere uniche: il paese di Civita di Bagnoregio, situato nel Lazio, chiamato anche “la città che muore”.
Caratteristiche dei borghi nascosti
I borghi nascosti sono caratterizzati da stradine strette, edifici storici e panorami che tolgono il fiato. Questi luoghi raccontano storie secolari, custodendo gelosamente le tradizioni locali e le usanze dei loro abitanti. Spesso circondati da bellezze naturali, i borghi sono l’ideale per coloro che desiderano vivere un turismo sostenibile, lontano dai luoghi affollati. La quiete e la semplicità di questi posti permettono di riconnettersi con la natura e con se stessi, rendendo ogni visita un’esperienza unica e intima.
Il fascino del paese scelto
Civita di Bagnoregio è spesso descritta come un luogo magico. Situato su una collina, questo paese è raggiungibile attraverso un ponte pedonale, il che aggiunge un elemento di avventura alla visita. La vista che si apre all’arrivo è mozzafiato: le dolci colline circostanti, i vigneti e gli uliveti creano un quadro idilliaco. Costruito in tufo, il paesaggio è punteggiato da case storiche, ognuna con la sua storia da raccontare. Qui, il tempo sembra essersi fermato, e il ritmo della vita è scandito dai rumori della natura e dalle tradizioni tramandate di generazione in generazione.
Attività da fare nel borgo
Visitare Civita di Bagnoregio significa scoprire un mondo di esperienze autentiche. Gli amanti della storia possono perdersi nelle stradine acciottolate, esplorare chiese antiche come quella di San Donato e visitare il Museo Geopaleontologico. Per gli appassionati di fotografia, i panorami offrono opportunità eccezionali, specialmente al tramonto, quando il cielo si tinge di colori vibranti. Gli escursionisti possono approfittare dei sentieri che si snodano nella campagna circostante, mentre gli amanti dell’arte possono partecipare a laboratori creativi che si tengono periodicamente nel borgo.
Gastronomia locale
La cucina di Civita di Bagnoregio è un altro aspetto che merita di essere esplorato. I piatti locali sono un delizioso riflesso delle tradizioni locali e della ricchezza del territorio. Tra i piatti tipici, spiccano gli strangozzi, una pasta fatta a mano servita con sughi a base di funghi o tartufo. Non mancano i vini pregiati delle colline circostanti, che completano un pasto già straordinario. Inoltre, i ristoranti e le trattorie del borgo offrono l’opportunità di assaporare piatti preparati con ingredienti freschi e locali, rendendo ogni pasto un’esperienza indimenticabile e sostenibile.
Come arrivare e muoversi
Civita di Bagnoregio è facilmente raggiungibile in auto o con i mezzi pubblici. Gli aeroporti più vicini sono quelli di Roma e Perugia, da cui partono autobus diretti verso Bagnoregio. Una volta arrivati, il parcheggio è disponibile a Bagnoregio, ma per raggiungere Civita si deve percorrere il ponte a piedi, il che rende l’ingresso al borgo ancora più scenografico. Muoversi all’interno del paese è semplice, vista la sua piccola dimensione, rendendo ogni angolo accessibile a piedi. Per coloro che desiderano visitare i dintorni, sono disponibili tour guidati che permettono di esplorare le bellezze circostanti, come il Parco della Valle dei Calanchi.
Conclusione
Civita di Bagnoregio è senza dubbio uno dei borghi nascosti più affascinanti d’Italia, un luogo dove la bellezza della natura e la ricchezza delle tradizioni locali si fondono in un’esperienza unica. Pertanto, per chi è alla ricerca di un viaggio autentico, lontano dai sentieri battuti, questo paese rappresenta una meta ideale. Con i suoi paesaggi mozzafiato, la gastronomia ricca e le molteplici attività da fare, Civita offre la possibilità di scoprire uno spaccato dell’Italia vera, immergendosi in un turismo sostenibile e rispettoso dell’ambiente. Visitarla significa non solo scoprire un luogo, ma anche riscoprire se stessi in un’armonia di arte, storia e natura. Travel Editor & Fotoreporter Viaggiatore instancabile e fotoreporter. Ha visitato oltre 50 paesi, prediligendo mete insolite e turismo sostenibile. Racconta il mondo attraverso guide pratiche e reportage emozionali, offrendo consigli per viaggiare in modo intelligente.![]()
Marco Valli








